Chi siamo
GreenCobot srl è una startup nata dall'esperienza pluridecennale dei fondatori di B.Meccanica. Si occupa di ricerca e sviluppo applicata a commesse particolari dei clienti: progetta e realizza nuovi modelli di robot e software applicativi. In particolare, sviluppa e installa impianti di pallettizzazione e movimentazione prodotti, sfruttando in parte le tecnologie progettate internamente a partire da zero, ed in parte le tecnologie sviluppate precedentemente da B.Meccanica.
Ricerca e sviluppo tecnologico sono la nostra mission.
L'azienda originaria ci ha trasmesso, oltre alle conoscenze tecnologiche all'avanguardia, anche dei valori che intendiamo preservare e perpetuare come modus operandi anche in GreenCobot: un continuo e fruttuoso scambio comunicativo con il cliente, un'attenzione speciale nei confronti delle sue necessità, ed un approccio sempre dinamico e adattabile ad ogni tipo di situazione (il nostro approccio “green”).
Queste caratteristiche ci permettono di rimanere sempre un passo avanti, oltre a fornire soluzioni ed assistenza a 360 gradi.
B.Meccanica non ha mai fatto della ricambistica un businnes e GreenCobot continua con questa stessa linea di pensiero: sovradimensioniamo sempre le parti soggette a stress meccanico, al fine di limitare al minimo interventi e rotture.
Oltre a questo, abbiamo sviluppato un sistema di assistenza virtuale in realtà aumentata e software per la manutenzione predittiva, diminuendo ancora di più gli interventi fisici dei tecnici e le fermate per manutenzione straordinaria.
Grazie a queste modalità di lavoro siamo in grado di garantire il migliore ritorno d'investimento per i nostri clienti, beneficiandone anche noi in termini di lavoro interno all'azienda.
Il costante scambio di idee e la sinergia fra membri del team ci permette di puntare sempre ad obiettivi importanti per affermarci sul mercato come azienda innovativa e competitiva.
Come startup innovativa infatti, investiamo il 15% del nostro fatturato nella ricerca e nella sperimentazione.
Grazie a questo, riusciamo con i nostri progetti e prodotti ad essere sempre all'avanguardia nel settore, registrando 1-2 brevetti ogni anno.
Sempre per questo motivo, siamo sempre pronti ad investire risorse sia in nuovi progetti, sia in nuove personalità di talento nei nostri settori di riferimento (ingegneria, robotica, meccanica, automazione, programmazione, design igienico e di processo).
Contiamo infatti di crescere e soprattutto far crescere i nostri dipendenti e collaboratori passo dopo passo, coltivando il loro valore e supportando le loro idee.
Storia aziendale
In un mondo sempre più 4.0, sempre più attento all'ambiente e soprattutto alla sicurezza e benessere di chi lavora, GreenCobot punta allo sviluppo e alla installazione di robot collaborativi sostenibili, in particolare per il settore del food. GreenCobot si è specializzata nella realizzazione di macchine e impianti che comprendono tutto il fine linea ed in particolare l'imballaggio.
2018: Michele Ballico, uno dei soci fondatori, comincia a pensare alla creazione di una startup innovativa grazie alla sua crescente volontà di proporre macchine e robot “green”. L'idea è quella di proporre una gamma di prodotti smart: economici per spazi e consumi, adattabili alle situazioni ma durevoli nel tempo, con materiali all'avanguardia e performanti.
2019: La sfida viene colta e vengono effettuate le prime mosse per la creazione di GreenCobot. Nel corso dell'anno vengono svolte attente valutazioni che comprendono gli aspetti legislativi e burocratici italiani ed esteri, in seguito la richiesta di creazione della startup viene inoltrata agli organi di competenza.
Più o meno nello stesso periodo, si comincia ad effettuare un lungo lavoro di revisione dei progetti nell'ottica della startup in via di apertura; prosegue nel frattempo il lavoro di B.Meccanica, realtà solida e di qualità nel campo dell'automazione.
Michele dedica i fine settimana nel suo studio a casa per ristudiare con attenzione un progetto largamente testato di B.Meccanica, il pallettizzatore scara, puntando a trasformarlo in modo significativo, aggiornandolo al contempo alle nuove esigenze 4.0 ed al bisogno di sostenibilità: ecco quindi che un prodotto già molto buono e di successo come appunto il pallettizzatore di tipo scara diventa una vera e propria eccellenza, grazie al nuovo braccio in fibra di carbonio, l'inserimento di riduttori armonici a basso peso e l'adozione di tenute sui giunti. Questa riprogettazione diminuisce significativamente il peso delle strutture e i consumi della macchina, oltre a rendere il braccio lavabile con idrogetto per una migliore sanificazione.
2020: GreenCobot diventa ufficialmente realtà nel marzo di quest'anno, in un momento particolarmente critico a causa del coronavirus. Il lockdown non ferma il progresso e lo spirito di iniziativa della startup, che grazie ad un'attività combinata di smart working e lavoro nel rispetto del codice Ateco riesce a lanciare sul mercato un dispositivo termoscanner polifunzionale come risposta immediata alla crisi pandemica.
Nei mesi primaverili GreenCobot continua ad essere estremamente reattiva e si dedica agli aspetti mediatici e comunicativi: la grafica, il nuovo sito web, i contenuti promozionali dei prodotti. Il nuovo pallettizzatore KR viene perfezionato ed arricchito da nuovi accessori di presa dal design pulito, con attenzione all'antifortunistica. Il nuovo robot KR viene poi pubblicizzato, così come il nuovo software GreenAnalysis.
Tra giugno e luglio c'è il trasferimento nei nuovi locali a Zanè, sempre in provincia di Vicenza. GreenCobot ottiene spazi più grandi e funzionali, che comprendono officina, uffici e showroom.
2021: GreenCobot comincia una collaborazione con JAKA Robotics.
2022: GreenCobot implementa delle unità "multipurpose innovative automation" MIA al fine di realizzare delle installazione ready made per i cobot JAKA in modo che si possano creare delle automazioni "pre-definite" per gli ambienti alimentari per operazioni di palletizing and material handling.
2023: GreenCobot diventa partner services di JAKA Robotics. Contemporaneamente rinnova il progetto KR realizzando un Cobot (in attesa di certificazione) denominato MiaKeeper per le operazione di palletizing fino a 35Kg di payload utilizzabile, escluso il peso dell'organo di presa, quindi con ottime capacità di sollevamento. Le performance sono del tutto simili a quelle di un cobot tradizionale, ma con carico utile più elevato. Può funzionare anche come normale robot incrementando velocità e prestazioni. Il consumo energetico massimo viene limitato a 2500 watt, ma in un normale ciclo di lavoro il consumo energetico medio si attesta su 600 watt/ora raggiungendo gli obiettivi di risparmio energetico indicati anche dalla transizione energetica voluta in questi anni dalla commissione UE. Miakeeper è realizzato in Acciaio Inox AISI 304. Sfrutta la tecnologia Ethercat e Opc Ua.
2024: GreenCobot comincia a sviluppare automazioni con robot scara per il material handling negli ambienti alimentari stabilendo una partnership con un noto produttore. Si cominciano a proporre robot collaborativi con payload superiore ai 18 Kg e sbraccio da 1800mm.